Il Manifesto Garantista del deputato Enrico Costa
1) “sostenere la piena affermazione della presunzione di innocenza e sollecitare le procedure d’infrazione nei confronti dei Paesi che non si adeguano alle disposizioni della direttiva 343/2016”; 2) “rafforzare le norme a tutela del giusto processo, della parità tra accusa e difesa, delle garanzie dell’indagato e dell’imputato, vigilando per la piena attuazione delle garanzie procedurali”; 3) “Respingere ogni forma di indebolimento del diritto di difesa e del diritto all’assistenza legale”; 4) “Operare perché l’Unione europea consideri la restrizione della libertà personale prima della sentenza definitiva come extrema ratio e ne sanzioni l’abuso”; 5) “Puntare alla piena affermazione del principio di riservatezza delle comunicazioni come diritto essenziale della persona, sacrificabile esclusivamente in caso di gravi reati e con procedure rigorose”; 6) “Operare per la piena affermazione della finalità rieducativa della pena, sanzionando i Paesi che presentano condizioni disumane del